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Immagine del redattoreRoberto Ernesto Pacis

RONDINE D’INVERNO



Traspar di sera

da la finestra accesa

la fiamma d’una candela

come lagrima

oltr’ il sanguinente tramonto

Lo sguardo fra l’onde

smove in mar a ponente

ne l'imperitura lotta

ch'increspa 'l livore de 'l Sole

che lo vuol perente

ne la notte

Il lor mover

scote la luce fioca

freme fra le dita

che cercan grama ne 'l suo calor

un lieto sentire

Tardia ‘na rondine

ignuda

su la soglia de l’inverno

spenge ogni sospir

e la morte

cupa ogni tormento



livore = con sentimento di rancore, livido di sfumature violacee.

(l'ho usato con i due significati contemporaneamente. Il tramonto che lotta con livore per non morire e nella lotta ha un colore livido)

imperitura = continua, immortale, eterna

perente = morente

morte = in questo caso il sonno, la notte

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